Borghesiana, Lunghezza e Ponte di Nona le zone più economiche per prezzo al mq, arriva l’effetto Giubileo 2025 sulle quotazioni immobiliari
Il momento giusto per comprare casa sta arrivando. La ragione è che all’orizzonte si intravede la fine della serie di rialzi dei tassi d’interesse voluti dalla Bce per mantenere l’inflazione al target del 2%. Non è una sensazione ma un dato di fatto che emerge dall’intervista rilasciata a Bloomberg TV dal membro del Consiglio direttivo della Banca centrale europea e governatore della Banca Centrale portoghese, Mario Centeno che in un passaggio dichiara: “con l’attuale livello dei tassi di interesse, daremo un contributo sostanziale all’obiettivo del 2%”, ci arriveremo mantenendo questa posizione di politica monetaria, resistendo per un po’ finché non saremo totalmente sicuri che l’inflazione stia scendendo”.
Mutui più convenienti, in arrivo lo stop ai rialzi dei tassi d’interesse
Cosa vuol dire? Che alla prossima riunione della Banca centrale europea (BCE), in programma per il 26 ottobre ad Atene, non verrà realizzato un ulteriore rialzo dei tassi. Questo significa che è vicino il momento in cui i tassi torneranno a scendere, un’ottima notizia per chi è in attesa di comprare casa ma prima di accendere un mutuo sta aspettando che si abbassi il costo del denaro.
I più recenti dati del Consiglio Nazionale del Notariato, infatti, ci dicono che le compravendite di abitazioni nei primi sei mesi del 2023 sono diminuite a livello nazionale dell’8,7% passando precisamente da 303.375 a 277.052, rispetto allo stesso periodo del 2022. Non solo, oltre alla compravendite sono diminuiti anche i mutui concessi che, per la precisione, hanno registrato un calo del 29,5%. Ma come mai i mutui erogati mostrano una diminuzione assai più ampia che le compravendite (-29,5% vs 8,7%)?
La ragione è che i cittadini hanno utilizzato maggiormente i propri risparmi, preferendo intaccare il capitale che chiedere un finanziamento. Ma ora le cose stanno cambiando e presto tornerà più conveniente richiedere un mutuo.
Prezzi della case a Roma: il costo medio al mq
La prima cosa da fare per muoversi nel mercato immobiliare romano è conoscere i prezzi medi praticati al metro quadro in tutte le zone della Città Metropolitana di Roma, per questo abbiamo realizzato l’infografica che trovate di seguito con i dati aggiornati di Immobiliare.it, salvate questo articolo nei preferiti per averla sempre a disposizione. Prima di tutto partiamo dal prezzo medio al mq praticato a Roma che, nel terzo trimestre 2023, si attesta a 3.313 euro; un valore stabile rispetto a un anno fa, l’aumento registrato rispetto al 2022 è infatti solo dello 0,09%.
Comprare casa a Roma, i quartieri più economici
Il prezzo più basso praticato a Roma per la vendita di un immobile lo troviamo nella zona Borghesiana-Finocchio con una media di 1.745 euro al metro quadro, a titolo di confronto il prezzo più basso praticato a Milano nel quartiere meneghino attualmente più economico, Baggio, è di 2.725. Una cifra che rappresenta il 56% in più rispetto al più basso prezzo al mq praticato a Roma. Rimanendo sotto la soglia dei duemila euro al mq, oltre a Borghesiana-Finocchio, i quartieri romani più economici per comprare casa sono Ponte di Nona, Torre Angela, Lunghezza e Castelverde.
Roma, i prezzi al mq nei quartieri per studenti, coppie e giovani lavoratori
Interessante anche andare a vedere il prezzo al metro quadro dei “quartieri universitari” di Roma: nelle zona del Pigneto e di San Lorenzo il prezzo medio al metro quadro è di 3.184 euro, mentre alla Garbatella e a Ostiense troviamo quotazioni al mq più alte, per una media di 3.697 euro. Ambitissime tra gli studenti, ma non solo, anche la zone intorno a piazza Bologna piene di locali e ben servite con il centro, tuttavia il prezzo al mq qui è sensibilmente più alto, 4.559 euro. Per trovare un quartiere di Roma con prezzi al mq più economici senza rinunciare ad abitare in una zona ricca di zone verdi, di bar e collegata con il centro, la scelta potrebbe ricadere su San Giovanni dove le più recenti quotazioni al metro quadro si attestano sui 4.186 euro, una soluzione ideale per coppie e giovani lavoratori.
Le previsioni del mercato immobiliare di Roma
Prima di comprare casa in una grande città è indispensabile usare un po’ di strategia. Per questo è utile conoscere le variazione, dal 2022 al 2023, del prezzo medio richiesto per gli immobili in vendita, nel nostro caso, a Roma. Un sistema per cercare di prevedere in quale zona di Roma è più conveniente comprare casa nel 2024 ma anche quale quartiere di Roma si presta di più a un investimento immobiliare.
L’effetto Giubileo 2025 sui prezzi al mq: le zone di Roma da tenere d’occhio
Per sfruttare al meglio i dati sulle previsioni del mercato immobiliare a Roma, è necessario leggere le percentuali alla luce dei lavori e degli interventi previsti e attivi a Roma nei quattro principali ambiti urbanistici: accessibilità, mobilità, ambiente e territorio. Ad esempio, come si evince guardando la tabella, la zona Termini-Repubblica si distingue da tutte le altre per un aumento nelle quotazioni al mq bel oltre la media, 12,63%. La ragione è che la zona è oggetto della più grande riqualificazione urbana in vista del Giubileo 2025.
Interessante anche il caso di Tor Vergata, al momento i dati mostrano che l’aumento del prezzo al mq a Tor Vergata è stato piuttosto contenuto (0,66%); tuttavia il progetto di recupero della Città dello Sport di Tor Vergata, che prevede la realizzazione di nuovi spazi verdi, piste ciclabili e di una grande arena progettata per accogliere fino a 8.000 persone e che sarà pronta entro la fine del 2024 in tempo per il Giubileo 2025, fa presagire che questa zona sarà interessata da un rilevante aumento dei prezzi al mq.
Fonte – quifinanza.it